Oggi e nei prossimi giorni posterò altre ricette in cui la melagrana sarà l'ingrediente "protagonista", a dimostrazione del fatto che questo frutto tuttora così pieno di simbolismi e così importante nella gastronomia mediorientale sia invece a torto trascurato in quella moderna occidentale.
.
.
Ingredienti: 250 gr di grano, 2 cucchiai di fagioli bianchi piccoli, 2 cucchiai di ceci, 2 cucchiai di uva sultanina, 1 cucchiaio di pinoli, 2 cucchiai di noci tagliate a pezzi grossi, 1 cucchiaio di mandorle pelate e tritate, 2 cucchiai di buccia d'arancia grattugiata, 1 cucchiaio di sesamo, 2 cucchiai di farina di riso, 2 albicocche secche finemente tritate, 1 tazza di chicchi di melagrana, 1 Kg di zucchero, 2 litri di acqua, 1 litro di latte.
.
Mettete separatamente in tre ciotole i ceci, i fagioli ed il grano a bagno in acqua per 10 ore. Scolateli ed asciugateli con un panno di cotone. Fate bollire in pentole separate i fagioli per 30 minuti, i ceci per 25 ed il grano per almeno 45-50 minuti. Scolateli e metteteli da parte.
In una casseruola fate bollire insieme il latte, l'acqua e lo zucchero per 20 minuti, aggiungete la buccia grattugiata dell'arancia, il grano, i fagioli, i ceci e l'uvetta. Fate bollire a fuoco basso per 10-15 minuti, mescolando di continuo con un cucchiaio di legno.
In una tazza diluite la farina di riso con un po' di acqua tiepida e versatela nella casseruola, continuando a mescolare. Appena inizia ad addensarsi, versate le mandorle, le noci e le albicocche. Continuate a mescolare per altri 6-10 minuti.
Versate il dolce in delle piccole ciotole, lasciandolo raffreddare e cospargete con sesamo, con mandorle finemente tritate e con i chicchi di melagrana.
12 commenti:
mi sembra originale ed interessante. se riesco a trovare una melagrana la provo :)
Mi auguro che tu possa trovare una melagrana, perché vale davvero la pena provare questa ricetta "vecchiotta" per riscoprire sapori antichi, poco sofisticati, ma molto ricchi di gusto ed ahimé dimenticati.
grazie :) ne ho comprata una qualche settimana fa prima di natale, ma spero ci siano ancora al supermercato.
tra l'altro, mio padre in puglia con i melograni ci fa anche una specie di vino. una roba abbastanza imbevibile, da perfezionare, ma credo che lui abbia spremuto i chicchi e poi abbia aggiunto dello zucchero. :)
Domani, se riuscirò a trovare il tempo, posterò la ricetta di uno sciroppo speziato di melagrana, che potresti "offrire" a tuo padre e che ti assicuro è "bevibile".
dai, l'aspetto. anche se mio padre vive a piú di 2000km da me, gliela posso sempre suggerire. grazie! :)
uguale è l'Ashure in Turchia
dolce sorprendente da mangiare rigorosamente fatto in casa
mmmmm...voglia di mangiarlo :P
uguale è l'Ashure in Turchia
dolce sorprendente da mangiare rigorosamente fatto in casa
mmmmm...voglia di mangiarlo :P
uguale è l'Ashure in Turchia
dolce sorprendente da mangiare rigorosamente fatto in casa
mmmmm...voglia di mangiarlo :P
Ciao Lilli,
questa è proprio la ricetta dell'Ashure (Aschüre, Ashura), che tradotto significa appunto "pudding di Noè"!
Esiste anche una ricetta simile preparata dai cristiani del Medio Oriente chiamato hedik, amah o qamhiyyi.
E' un piatto che ha una forte valenza simbolica...
pare abbia anche il potere di far mantenere buone relazioni con i propri vicini di casa, a cui se ne offre sempre una ciotola quando lo si prepara!
ops...noto adesso il mio commento triplo...
sorry :)
grazie per la risposta
proverò a farlo alla prima occasione
ciao
Lilli
Ciao orizzontina !
Lo sai chi sono io ???
Bé! Ti dico che dove vivo io siamo lontani anni luce in termini culinari dalle tue ricette.
E dire che di ristoranti greci ce ne sono parecchi qui...
Mi ricordo ancora la tua cena sotto Natale.
Con i genitori del greco:), la cassa di Barbie, la macchina ... eh eh eh
Tschüss
ciao
anche la mia mamma oggi ha fatto l'ashure , buonissima non lo mangiamo da quasi 10 anni
Posta un commento